Un esempio di feedback al capo per ispirarti a dare più feedback (e meglio) anche al tuo responsabile


Dare feedback al capo: un'opportunità (solo) se sai come farlo

Ti è mai successo di sentirti frustrata da un comportamento del tuo capo e voler dire qualcosa, ma non sapere come farlo?

In teoria, lo sai, dovresti dargli un feedback negativo.

Ma davvero puoi dire quello che pensi al tuo capo? Davvero c'è modo per essere onesta su come ti senti, e anche evitare che si inalberi o che il vostro rapporto peggiori?

La risposta è sì, se lo fai in modo costruttivo, assertivo, professionale.

In questo articolo vediamo quando e come dare un feedback al tuo capo senza rischiare tensioni o altre ripercussioni, usando un esempio concreto da cui puoi prendere ispirazione.

Preferisci guardare o ascoltare? Vai al video ↓
(se non lo vedi qui sotto, aprilo su YouTube)


Quando dare un feedback al capo?

Non serve arrivare al culmine della frustrazione per decidere di dare un feedback negativo al tuo capo. Nè i feedback negativi dovrebbero essere gli unici tipi di feedback che dai.

Anzi, esprimere spesso come la pensi e come ti senti rispetto a quello che fa, sia in positivo sia in negativo, dimostra che la tua è una leadership autentica e consapevole.

Per esempio, quali sono buoni motivi per dare un feedback al tuo capo?

  • quando qualcosa che fa influenza la tua produttività o il tuo benessere emotivo
  • alla fine di un progetto, per condividere la tua visione su ciò che è andato bene e ciò che potete fare meglio in futuro
  • quando i suoi comportamenti o decisioni impattano negativamente sui carichi di lavoro o la motivazione del team
  • quando non sostiene la tua carriera in azienda (o, almeno, così ti sembra)
  • in occasione delle performance review - o quando tu chiedi un feedback - puoi proporre di offrirgli il tuo punto di vista se lo desidera

L'importante non è il motivo o l'occasione, ma quello che dici e il modo in cui lo dici.

Vuoi formulare il tuo prossimo feedback in modo costruttivo e senza timori? Scarica il workbook gratuito Feedback senza stress, che ti guida passo passo nel formulare il feedback ideale per il tuo capo.


Cosa fare prima di dare un feedback al tuo capo

Prima di vedere un esempio pratico di feedback al capo - e capire come puoi formularlo anche tu - hai bisogno di prepararti dal punto di vista del mindset.

Perché il modo in cui vedi la situazione e ciò che ti aspetti dal confronto che avrai con il tuo capo influenza il risultato che otterrai.

Verifica l'obiettivo del tuo feedback

Prima di tutto, chiarisciti le tue intenzioni.

A che fine vuoi dare il tuo feedback? Cosa speri di ottenere? Quale cambiamento vuoi produrre?

Se il tuo obiettivo è solo sfogare la tua frustrazione, fermati. Il tuo feedback non servirebbe ad altro che a inasprire la relazione con il tuo capo

Puoi sempre da feedback al tuo capo, ti basta saperlo fare in modo pacato e costruttivo

Distingui tra fatti e interpretazioni

Cosa ha fatto il tuo capo?
Cosa ha detto esattamente? E cosa non ha detto?

Fai mente locale sui comportamenti specifici su cui vuoi dare il tuo feedback.

E poi rifletti su come hai interpretato questi fatti:

  • cosa ti sei detta quando il capo ha fatto la cosa X?
  • come hai tradotto, nella tua mente, le parole che ha usato nell'occasione Y?

Chiarirti molto bene questa distinzione tra quello che è accaduto e il modo in cui lo hai letto, è uno degli ingredienti essenziali di un feedback (davvero) costruttivo, perché

un feedback non è la verità assoluta, ma la tua opinione su qualcosa che hai osservato

Perciò, se confondi fatti e interpretazioni, rischi di scivolare nell'errore più comune: dire la tua opinione come se fosse una verità rivelata, e per giunta l'unica verità possibile.

E questo, inevitabilmente, indispone l'altra persona e la porta a mettersi sulla difensiva o ad attaccare. E addio confronto costruttivo!

Sii curiosa del punto di vista del capo

La tua interpretazione dei fatti è solo una delle tante possibili.

Esiste la possibilità che il tuo capo abbia agito come ha agito per motivi diversi da quelli che pensi tu. E, statisticamente, è una possibilità molto alta.

Perciò affronta il tuo capo solo quando ti senti pronta ad accogliere il suo punto di vista - che potrebbe essere anche molto diverso dal tuo - e a riconsiderare le tue opinioni sulla base di ciò che dirà.

4 domande (e un esempio) per dare al tuo capo un feedback costruttivo


Prepara con cura il feedack al tuo capo

Ora che ti sei preparata mentalmente, è il momento di preparare il tuo feedback.

Non improvvisare.

Troppe cose, durante l'incontro, potrebbero portarti fuori strada: un atteggiamento poco aperto del tuo capo, un commento che ti punge sul vivo…

Per ridurre il rischio che la conversazione naufraghi, rifletti in dettaglio su cosa dire, cosa non dire, come dirlo.

Per farlo, rispondi - per iscritto - a queste domande:

  • cosa ha fatto o detto il tuo capo?
  • come lo hai interpretato?
  • come ti sei sentita per via di questa interpretazione?
  • cosa vorresti di diverso per il futuro?

E poi unisci le tue risposte per formare un feedback assertivo, onesto, costruttivo.

Come suona un feedback così nella pratica? Lo vediamo con un esempio.


Un esempio di feedback costruttivo al capo

Come puoi passare da questa reazione a caldo a dare un feedback pacato e costruttivo?

Se andassi a braccio, probabilmente diresti qualcosa come "È evidente che non mi rispetti" o "Mi hai sminuita davanti a tutti". E come andrebbe a finire?

Invece, analizzando la situazione con le domande che ti ho proposto, puoi formulare un feedback lucido e assertivo:

"Quando in riunione hai detto 'verificheremo meglio e vi daremo dati più certi', mi sono sentita frustrata e svalutata, perché l'ho interpretato come una mancanza di fiducia nel mio lavoro. In futuro, mi farebbe piacere che, se hai dubbi sui miei dati, ne parlassimo prima in privato invece che davanti ad altri"

Questo esempio di feedback al capo ha tre punti di forza:

  • distingue i fatti (quello che ha detto il capo) dalle interpretazioni (come lo hai vissuto)
  • esprime il tuo stato d’animo senza accusare
  • fa una richiesta chiara e concreta per il futuro

Come puoi applicarlo a una tua situazione reale?


Prepara oggi il tuo feedback

Dare un feedback al tuo capo non è solo un'opportunità per aggiustare qualcosa che non ha funzionato ed evitare che si ripeta in futuro.

Impostare in questo modo il dialogo con il tuo capo accresce la sua fiducia nelle tue capacità di leadership e può rafforzare la vostra relazione nel lungo termine.

Se stavi esitando a dare un feedback negativo al tuo capo, questo è il momento giusto per sbloccarti.

Per iniziare scarica il workbook gratuito Feedback senza stress, e prova a formulare il tuo feedback lasciandoti guidare dalle sue domande.

E se non ti senti sicura, possiamo lavorarci insieme con Prisma: in un'ora insieme puoi fare chiarezza su ciò che vuoi ottenere dal confronto con il tuo capo e definire in dettaglio cosa dire, come dirlo e cosa non dire per migliorare le cose. Senza stress e senza timori.