Leadership sostenibile e consapevole: si può fare


Cosa significa "leadership sostenibile"

In breve, scegliere di puntare alla sostenibilità a partire dalle tue azioni e decisioni come leader.

E farlo iniziando dagli ambiti su cui hai la maggiore influenza: il tuo modo di vivere e gestire il lavoro e il modo in cui tratti e coordini le persone che lavorano con te.

Perché coltivare uno stile di leadership più consapevole? Prima ancora che per gli altri, vale la pena farlo per te stessa. Perché è ciò che ti permette di bilanciare i tuoi obiettivi professionali e personali, di crescere in azienda con equilibrio, di vivere il lavoro con più distacco (e proteggere il tuo tempo libero).

In questo articolo parliamo del mindset, degli strumenti pratici e delle "(non tanto) soft" skills che possono sostenerti nel coltivare una leadership più autentica e consapevole.

Prima di proseguire, scarica il workbook gratuito 11 punti per una leadership sostenibile: ci trovi idee concrete per mettere in pratica ogni aspetto di cui parleremo.


Come capire se la mia leadership è sostenibile?

Una leadership sostenibile pone al centro il benessere. Il tuo. Delle persone che lavorano con te. Dell'azienda in cui lavori. Dei vostri fornitori e partner. Delle persone o organizzazioni vostre clienti. Del contesto sociale e ambientale su cui avete un impatto.

Per capire "a che punto sei", parti dal chiederti quanto ti ritrovi nelle affemazioni qui sotto.

Il tuo approccio alla leadership è sostenibile per te
  • ti senti bene nel tuo ruolo di leader, hai fiducia nelle tue capacità e percepisci sfide e responsabilità come proporzionate alle tue capacità
  • per essere leader non sottrai tempo (e spazio mentale) alle persone che ami, ai tuoi interessi o alla cura di te
  • non ti senti costretta a fare compromessi con i tuoi valori e con la tua etica professionale
Il tuo stile di leadership è sostenibile per le persone che lavorano con te
  • le tue persone lavorano in modo efficace e senza insicurezze grazie al modo in cui gestisci priorità, attività e tempi. E non hanno bisogno di fare sempre tardi in ufficio o portarsi il lavoro a casa
  • tratti i tuoi collaboratori in modo pacato, empatico, rispettoso. E se qualcosa ti "scappa" nei momenti di fretta, tensione o difficoltà, sei attenta a recuperare e ristabilire la fiducia
  • proteggi il tuo team da picchi di lavoro imprevisti, inefficienze o rilavorazioni, perché gestisci con lucidità le richieste che arrivano
La tua leadership contribuisce alla sostenibilità dell'azienda
  • fai proposte, sei aperta al confronto, non hai paura di prendere decisioni
  • aiuti le tue persone a esprimersi e a crescere
  • mantieni uno sguardo lucido e sempre attento agli obiettivi di medio-lungo periodo
  • sai coinvolgere le persone verso una visione e obiettivi comuni
Nel tuo essere leader tendi alla sostenibilità nel senso più ampio
  • nelle tue decisioni e azioni tieni a mente il criterio base della sostenibilità: prevenire / ridurre gli impatti negativi e ad accrescere gli effetti positivi. Non importa quanto grande o piccola sia la tua sfera di influenza
  • cerchi soluzioni creative e "win-win" per creare un valore più ampio, condiviso tra tutti i soggetti che sono coinvolti dalle tue scelte

Come raggiungere questi obiettivi? Lavorando sul tuo mindset, sfruttando al meglio gli strumenti che hai a disposizione e accrescendo le competenze che possono sostenerti.


Tre aspetti di mindset da coltivare

Partire dal tuo benessere

Perché la tua leadership possa essere consapevole e sostenibile, il punto di partenza è il tuo benessere.

Non puoi essere lucida ed efficace nel tuo ruolo di leader se - nel nome della devozione professionale - ti ritrovi spesso uno straccio a livello fisico, mentale ed emotivo.

Il tuo livello di benessere influenza la tua capacità "accedere" (o meno) alle energie, le competenze e le caratteristiche uniche che ti rendono una buona leader e una buona professionista.
E ha impatto anche su quanto riesci ad essere equilibrata e consapevole nel tuo modo di agire, reagire e relazionarti con gli altri - anche nei momenti di stress o difficoltà.

Per questo, prenderti cura del tuo benessere dovrebbe essere la tua priorità assoluta se vuoi esercitare la tua leadership con consapevolezza.

E farlo significa:

  • sapere come si muove la tua energia in base ai tanti fattori che la influenzano, e imparare a gestirla per non ridurti mai allo stremo
  • conoscere cosa ha impatto sulla tua motivazione, e lavorare attivamente per proteggerla e nutrirla (anche quando ci sono eventi esterni che la minacciano)
  • gestire consapevolmente la tua emotività sul lavoro, cioè conoscere i tuoi "trigger", stabilire confini per proteggerti e sapere come gestire le emozioni quando si scatenano

Lavorare sulla consapevolezza

Una leadership sostenibile è una leadership consapevole.

Per essere una leader equilibrata, lucida ed efficace hai bisogno di conoscere a fondo gli aspetti che influenzano le tue decisioni, azioni e reazioni. E sapere ciò che può agevolarti od ostacolarti nel gestire i tuoi collaboratori o rapportarti a colleghi, capi, clienti, fornitori.

Su quali aspetti è importante coltivare consapevolezza?

  • il tuo valore, i tuoi talenti unici, le tue competenze e le tue caratteristiche personali. Per sapere come valorizzarli e tenere a bada la sindrome dell'impostore
  • i tuoi standard - cioè quanto è alta l'"asticella" che richiedi di superare a te stessa (e agli altri) per considerare uno sforzo come sufficiente o un risultato come un successo. Per non cadere trappola del perfezionismo e imparare a esplicitare le tue aspettative agli altri
  • i tuoi punti ciechi: le interpretazioni "automatiche" che tendi a dare su situazioni (e persone), i circoli viziosi in cui ti infili più spesso, gli aspetti su cui hai bisogno di migliorare. Per non rischiare di combinare danni senza neanche accorgertene
  • le tue parole, i tuoi modi, la tua capacità di mantenere toni pacati - o meno - sotto stress. Perché "leadership gentile" non vuol dire essere gentile e accudente in ogni momento, ma saper riconoscere quando sbagli e avere gli strumenti per riparare
  • la percezione che gli altri hanno di te. Per non sprecare energie a chiederti cosa pensa il tuo capo o cosa si dicono i tuoi collaboratori alla macchinetta del caffé - e ottenere spunti utili per migliorarti dove serve

Vederti come respons-abile

Essere una leader porta con sé, per definizione, responsabilità. Ma avere delle responsabilità non implica necessariamente che tu ti senta "abile a rispondere".

Quando ti vedi come "abile a rispondere", cerchi in ogni situazione cosa puoi fare tu per cambiare ciò che non ti piace o correggere quello che non funziona. Non vedere questa possibilità, invece, ti porta a pensarti come una 'vittima' della situazione. A non provare nemmeno a cercare soluzioni o modi per influire su quello che accade.

Leadership non significa solo gestire bene tante responsabilità, ma anche (o forse soprattutto) riconoscere il tuo potere di fare qualcosa in ogni situazione. Anche se si tratta di un'azione apparentemente insignificante, o di un'opinione che credi che non interessi a nessuno.

E vuol dire anche essere consapevole che in ogni momento compi delle scelte. Anche quando accetti di subire situazioni, decisioni o comportamenti, stai scegliendo di non cercare una soluzione e di non fare ciò che sarebbe in tuo potere per cambiare le cose. Una scelta legittima, purché tu la compia sapendo che è una scelta.

Il mindset per una leadership sostenibile: benessere, consapevolezza, respons-abilità


Strumenti essenziali per rendere sostenibile la tua leadership

Per rendere il tuo stile di leadership più sostenibile, i tuoi migliori alleati sono quattro strumenti che stai già utilizzando: pianificazione, organizzazione del lavoro, delega e feedback.

Come possono aiutarti a essere una leader più consapevole?

Pianificare in modo realistico

Quando le cose non vanno come previsto, il motivo spesso è che la pianificazione non è realistica.

Magari perché, nel farla, hai considerato solo lo scenario migliore o non hai tenuto conto di una serie di aspetti che influenzano la velocità e l'efficacia tue e del team.

Puoi ottenere una pianificazione più realistica - e quindi più sostenibile - tenendo conto di:

  • le attitudini delle singole persone e la rapidità con cui affrontano diversi tipi di attività
  • la disponibilità effettiva delle persone in momenti particolari dell'anno (per esempio, chi ha figli rischia di poter essere meno flessibile del solito nei periodi di chiusura delle scuole)
  • i livelli di energia e concentrazione dei tuoi collaboratori - e tuoi - nei diversi momenti dell'anno. Che variano per motivi fisiologici o per l'andamento del lavoro (per esempio, dopo un periodo di picco è normale aver bisogno di un tempo di recupero per tornare al massimo della performance)
  • i falsi imprevisti: situazioni che sai già che potrebbero verificarsi, e che diventano problematiche solo se non prevedi un margine di tempo per gestirle
  • i veri imprevisti: situazioni difficili da immaginare che potrebbero rallentare le attività. Per cui sarebbe ideale prevedere sempre una percentuale di tempo come "margine di rischio"

Organizzare bene per lavorare meglio

L'organizzazione delle attività, tue e del team, può contribuire alla sostenibilità del vostro lavoro in diversi modi. Per esempio:

  • processi, procedure, flussi o checklist operative - formalizzati e condivisi all'interno del team - abbattono il rischio di errori e la fatica di dover inventare la ruota ogni volta. E fanno sentire più sicuri i tuoi collaboratori (che non devono farti domande ogni due secondi)
  • il modo in cui distribuisci le attività tra i diversi collaboratori può essere uno strumento prezioso per valorizzare, includere e motivare le tue persone. Ti basta conoscere bene attitudini e interessi di chi lavora con te, e fare ciò che puoi per assecondarli quando assegni responsabilità e compiti
  • mantenere il controllo sulla tua agenda settimanale e giornaliera - invece di lasciarla in balìa di convocazioni, telefonate e interruzioni - è essenziale per preservare energia e concentrazione. E ti permette di rispettare gli impegni presi con te stessa sul fare una vera pausa pranzo o uscire a un orario decente dall'ufficio.

Delegare con consapevolezza

Saper delegare in modo efficace è indispensabile per:

  • dedicarti al coordinamento invece di rincorrere l'operatività
  • liberare tempo e spazio mentale per le attività più importanti - e non delegabili - proprie della tua posizione
  • far crescere i tuoi collaboratori, che acquisicono sempre maggiore autonomia, sicurezza e capacità di problem solving

Delegare bene e con consapevolezza significa ricordare sempre questa regola aurea: quando comunichi o chiedi qualcosa, la responsabilità che il messaggio venga recepito come vuoi è tua.

Perciò sta a te fare tutto il possibile per trasmettere le tue richieste in modo chiaro ed esaustivo - senza dare per scontato l'"ovvio" - e assicurarti che l'altro abbia compreso tutto correttamente.

Dare feedback nel modo giusto

Il feedback è forse lo strumento più importante per esercitare la tua leadership in modo consapevole e sostenibile. A patto che tu sappia dare feedback in modo costruttivo, con il fine di offrire all'altro una possibilità per crescere.

Perciò - anche se la cultura del feedback è inesistente nella tua azienda - lavora per fare del feedback il tuo superpotere e abitua te stessa e i tuoi collaboratori ad avere momenti di confronto continui, anche sulle piccole cose.

Parlare spesso, con trasparenza e senza ansia sia degli aspetti da migliorare sia di quelli positivi, ti permetterà di costruire un clima di fiducia in cui i collaboratori:

  • sono motivati a fare sempre meglio
  • non hanno il terrore di sbagliare
  • si sentono compresi e sostenuti


Le competenze (non così) "soft" per essere una leader consapevole

  • Autenticità
    Puoi essere onesta su ciò che pensi, credi, provi. Puoi mostrarti per quello che sei, con i tuoi punti di forza e le tue vulnerabilità. Puoi riconoscere i tuoi limiti. Puoi ammettere gli errori e agire per ripararli. Puoi essere trasparente su obiettivi, strategie e scelte.
    Molti stereotipi sulla leadership suggeriscono di fare l'esatto opposto. Ma coltivare una leadership più autentica ti rende "umana" agli occhi dei tuoi collaboratori, permette loro di fidarsi appieno, li incoraggia a fare lo stesso e crea un clima aperto e accogliente.

  • Empatia
    Comunicare in modo empatico significa ascoltare le persone in modo attivo e curioso, sapersi mettere nei loro panni, distinguere i tuoi punti di vista dalla realtà oggettiva, comunicare apertamente cosa provi, di cosa hai bisogno, cosa vuoi.
    Imparare a comunicare con empatia e autenticità è il migliore investimento che puoi fare sulla tua leadership. Perché rafforza il rapporto di fiducia con i tuoi collaboratori, ti permette di risolvere incomprensioni e conflitti ed è un salva-vita (e fegato) nei momenti di stress e difficoltà per il tuo team.

  • Inclusività
    Essere una leader consapevole e autentica significa anche renderti conto dei tuoi pregiudizi e cercare di superarli, per dare a tutti i tuoi collaboratori le stesse opportunità: di esprimere opinioni e proposte, di avere visibilità con i superiori, di fare formazione, di ricevere feedback, di essere celebrati per i loro successi.
    Sarai tentata di dirti che non hai pregiudizi, metti tutti nelle stesse condizioni e non prendi decisioni in base a preferenze o affinità personali. Ma ne sei proprio sicura?


Il primo passo verso la tua leadership autentica

Se vuoi lavorare sulla tua leadership per renderla più autentica, consapevole e sostenibile la domanda da porti è: da dove voglio cominciare?

Tutto ciò di cui abbiamo parlato fin qui può essere appreso, affinato, allenato. Non ci sono caratteristiche innate da possedere. Devi solo decidere da dove iniziare e fare il primo passo.

Puoi partire dal workbook 11 punti per una leadership sostenibile, in cui trovi un po' di idee da mettere subito in pratica.

E se vuoi il mio aiuto per mettere a fuoco cosa migliorare, o desideri intraprendere un percorso di evoluzione per diventare la leader che vuoi essere, prenota una call conoscitiva gratuita.